Il Bâlon di Torino

Storico mercato delle pulci

Il Bâlon del Sabato è una tradizione dei Torinesi vecchi e nuovi fin dalla sua istituzione nel 1857.
Ogni sabato questo ampio spazio situato a pochi passi dal grande mercato di Porta Palazzo e il fiume Dora si popola di bancarelle con mercanzie di ogni tipo: antichità, modernariato o semplicemente oggetti usati ma anche spezie e cibi esotici, artigianato, creazioni artistiche.

  Asinello origano 1  Origano dalla SiciliaAsinello origano

Il Bâlon è un mercato vivace, multietnico e con un’atmosfera speciale. E’ possibile passare ore a gironzolare tra la mercanzia sedendosi infine in uno dei tanti locali per pranzo o per un caffè.

Il terreno fu concesso ai venditori ambulanti, ai ferrivecchi (ferramiu) e agli straccivendoli dal proprietario, il cavalier Zaccaria Liautaud, nel 1957. Da quel momento i vari mercati dell’usato di Torino si concentrarono in questo “mercato dei cenci”.

Vi sono varie teorie che spiegano l’origine del nome del mercato. La più accreditata fa risalire l’attuale denominazione al medioevo quando l’area era conosciuta come burgum ad pillonos, ovvero dei piloni in pietra che probabilmente costituivano le basi di un vecchio ponte sulla Dora risalente all’epoca romana. E’ anche storicamente riportata una Osteria del Pallone nel ‘600 ove pare avessero luogo giochi. Infine pare vi fosse nel 18mo secolo uno sferisterio dove veniva praticato il gioco del pallone a bracciale, antenato del pallone elastico.
Negli ultimi anni gli edifici intorno al mercato sono stati ampiamente ristrutturati ed è aumentato il controllo sulle merci in vendita. Dal 2014 l’organizzazione è affidata all’Associazione Commercianti Balon www.balon.it che gestisce anche gli eventi del Gran Balon – ogni seconda domenica del mese – e del Natale al Balon.
Iniziando il vostro giro partendo da Strada del Fortino troverete le bancarelle, per la maggior parte costituite da semplici teli stesi a terra, che espongono gli articoli più vari perlopiù vecchi oggetti di uso comune. Quest’area è il paradiso di tutti coloro che cercano pezzi di ricambio, materiale per i loro hobbies – dal cucito all’orologeria, vecchi souvenirs.

Si prosegue poi per via Vittorio Andreis fiancheggiato da un lato dal vecchio canale ora asciutto e dall’altro dall’Arsenale della Pace: qui le bancarelle diventano più specializzate con articoli di elettronica e di abbigliamento.

elettronica                Bambole

 

 

 

 

 

 

 

 

Superato l’ingresso del Cortile del Maglio si prosegue fino ad arrivare al vicolo Canale dei Molassi. La via, ristrutturata ampiamente, è costeggiata di negozi di antiquariato e di piccoli ristoranti con menù che variano dal tradizionale all’etnico.
Si torna indietro prendendo via Borgo Dora (a sinistra) fino ad arrivare al giardino Cardinale Michele Pellegrino dove si trova la mongolfiera Turin Eye. Tempo permettendo è possibile salire a bordo del pallone aerostatico vincolato a terra che salendo di circa 150 metri offre una incredibile visione di Torino.

Pallone
Infine si entra nel Cortile del Maglio. Durante il Balon di Natale qui si trovano bancarelle di decorazioni natalizie e di prodotti alimentari tipici, soprattutto dolci e cioccolato. Periodicamente vengono organizzate altre esposizioni e bancarelle di street food.
Attraversando il cortile ci si trova nuovamente in via Andreis.

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